Nomadi digitali in Cambogia

Solitamente quando si pensa ad un paese in cui poter lavorare da remoto nel sudest asiatico si pensa al Vietnam o alla Thailandia mentre difficilmente si considera la Cambogia. Eppure questo è un errore, il paese si sta sviluppando velocemente mentre il costo della vita continua ad essere molto basso.

La Cambogia ha veramente tanto da offrire: i templi khmer sono bellissimi, la popolazione è ospitale e nelle grandi città la vita notturna è travolgente, ma un nomade digitale deve anche lavorare. Andiamo quindi a vedere alcuni degli aspetti più importanti che possono influenzare la scelta di essere nomadi digitali in Cambogia.

Internet

Partiamo subito con la cosa più importante: la rete internet. Senza rete non si lavora e se un nomade digitale non lavora è un guaio. In Cambogia le grandi città sono ben servite da LTE e 4G, al momento non sembra il 5G essere ancora arrivato. Per contro il wi-fi è disponibile praticamente ovunque.

Phnom Penh velocità media della rete:

• 57 Mb/s Download Speed
• 43 Mb/s Upload Speed

La capitale è la città in cui le prestazioni sono migliori, segue Siem Reap e via vai tutte le altre. Il vero problema della rete in Cambogia è però la fornitura della connessione da parte dei provider, le interruzioni possono essere frequenti e durare anche più di qualche ora. In quel caso sarai costretto ad utilizzare il traffico dati del tuo cellulare. Dovrai quindi valutare bene il tipo di contratto ed i servizi inclusi. In media un servizio internet costa sui 20$ e generalmente si ha un bundle di 15 o 20 Giga byte con modem portatile wi-fi.

Dal punto di vista della connessione mobile utile per i nomadi digitali in Cambogia ci sono alcune compagnie adatte allo scopo. Le più diffuse sono la Metfone e la Cellcard. Praticamente tutti i piani tariffari prevedono del traffico dati, con costi e modalità di addebito che variano fortemente. Meglio quindi controllare le offerte in corso sui siti dei vari gestori.

Visti per nomadi digitali in Cambogia

La Cambogia è un paese estremamente semplice per quanto riguarda i visti, probabilmente il più semplice di tutto il sudest asiatico. Per lavorare avrai bisogno di un visto business, che ti garantirà la possibilità di aprire anche un conto corrente. La possibilità di convertire un visto turistico in business non è molto chiara, ti consigliamo di rivolgerti a quella risorsa infinita che sono le agenzie di visti cambogiane.

Queste agenzie offrono una gamma amplissima di servizi e sono in grado di risolvere anche le difficoltà più grandi, ovviamente al giusto prezzo. Aprire un conto corrente permette di evitare l’utilizzo della carta di credito che in Cambogia ha costi abbastanza alti.

Costo della vita

Nonostante i prezzi per gli alloggi siano in aumento, soprattutto a Siem Reap e Phnom Penh, il costo della vita in Cambogia è ancora basso. Il cibo è buono e costa davvero poco, i trasporti sono assolutamente accessibili mentre per quello che riguarda la nightlife sta a te darti un budget. Soprattutto questa è la voce che ha messo questo splendido paese nel mirino dei nomadi digitali interessati al sudest asiatico.

Quantificare una cifra mensile con cui poter vivere in Cambogia non è semplice, è un tema assolutamente personale. Diciamo comunque che per una vita tranquilla senza troppi lussi al mese occorrono circa 1500$. Se hai bisogno di un punto d’appoggio per iniziare la tua carriera di nomade digitale in Cambogia puoi considerare la catena di ostelli Mad Monkey, presente sia a Phnom Penh che a Siem Reap.

Coworking in Cambogia

Molti nomadi digitali amano condividere lo spazio in cui lavorano, sia per esigenze pratiche che per la voglia di avere qualcuno con cui scambiare due parole e qualche idea.

In Cambogia, soprattutto a Phnom Penh e Siem Reap, ultimamente stanno nascendo diversi coworking, molto economici e di buon livello.

Possono essere affittati giornalmente, settimanalmente oppure mensilmente. Se preferisci lavorare senza troppa gente intorno sappi che in Cambogia anche i prezzi degli uffici sono bassi, quindi puoi anche pensare di avere uno spazio di lavoro tutto per te. Andiamo a scoprire quelli più famosi tra i nomadi digitali al momento in cui stiamo scrivendo (2022).

Phnom Penh

• Workspace 1
• Sahaka Coworking Space
• SmallWorld Realty
• The Desk
• BasisPoint Cambodia
• Metz Camp
• My Khmer Company
• Emerald Hub
• OMO Hub
• Toong Monivong

Siem Reap

• AngkorHUB
• Garage Society
• BioLAB Coffee and Office
• Footprint Cafe’s Hub

I nomadi digitali e la sanità

Un tema importante è quello delle strutture sanitarie nel paese, rimanendo in Cambogia per un certo periodo di tempo potresti avere bisogno di rivolgerti ad ospedali oppure altre strutture mediche. Questo è un aspetto in cui il paese deve ancora migliore. L’unico settore in cui il livello sembra essere buono è quello dentale, invece ospedali e altre strutture sanitarie sono carenti.

Ci sono strutture rivolte agli stranieri ma tendono ad essere costose, mentre per le emergenze bisogna fare riferimento alla Thailandia ed alla sua capitale Bangkok. Dai un’occhiata a Genki Explorer, assicurazione pensata appositamente per i nomadi digitali e pagabile mensilmente fino a quando ci si trova in viaggio.

Phnom Penh o Siem Reap?

Come avrai capito, la scelta per i nomadi digitali si riduce a queste due città. Nulla vieta che tu voglia lavorare da remoto a Sihanoukville o in altre città cambogiane, ma se il tuo obiettivo è il business piuttosto che il divertimento il consiglio è di limitarti a queste due città per evitare fastidi come i black out. Vediamo alcune caratteristiche che potrebbero aiutarti nella tua scelta.

Tasse

Affrontiamo adesso uno dei temi in assoluto meno amati, ossia quello delle tasse. Di seguito alcune indicazioni generali, rivolgiti ad uno specialista per avere informazioni più aggiornate. Gli espatriati presenti in Cambogia ma non residenti nel paese sono tassati con una percentuale fissa del 20% solo per quanto riguarda i guadagni che derivano da fonte cambogiana.

La legge cambogiana considera residenti ai fini fiscali coloro che hanno come domicilio principale la Cambogia oppure se sono rimasti nel paese più di 182 giorni all’interno di un periodo di 12 mesi il cui termine cade nell’anno fiscale in corso.

Nomadi digitali in Cambogia sì o no?

Anche la risposta a questa domanda è strettamente personale. Dipende da qual è la tua attività a da che tipo di vita vuoi fare. Lavorare da remoto ammirando paesaggi come quelli cambogiani può davvero regalarti molte soddisfazioni, ma se hai un lavoro per cui ti servono servizi di livello molto alto non riuscirai a lavorare bene. Qui trovi alcuni punti da tenere presenti nel fare la tua scelta

Pro:

• costo della vita basso;
• immobili a prezzi abbordabili;
• wi-fi ad alta velocità praticamente ovunque;
• nei negozi troverai praticamente tutto quello che ti serve;
• il paese è molto bello.

Contro:

• servizi pubblici arretrati;
• possibili malfunzionamenti per la rete elettrica;
• se ti sposti spesso le strade sono pericolose;
• PayPal ha delle limitazioni nel ritiro del denaro;
• esiste ancora un problema di corruzione.

Non dimenticare di farci sapere come sta andando la tua attività da nomade digitale in Cambogia.