Uno degli errori più gravi che si possono fare visitando la Cambogia è quello di andare di fretta. In Asia, ed il sudest asiatico non fa eccezione, la lentezza è una qualità da imparare ad apprezzare. Non farti apprezzare dal caos delle grandi metropoli, la lentezza è uno stato mentale grazie al quale lasciarsi cullare dal sinuoso scorrere del tempo asiatico, grazie a cui entrare in contatto con la realtà di un paese tutto da scoprire come la Cambogia. Kratie è la capitale dell’omonima provincia adagiata sul Mekong, tra il placido Laos e la fremente Phnom Penh, cittadina spesso trascurata ma dove vale la pena fermarsi almeno un paio di giorni.
Kratie è un vero e proprio crocevia, trovandosi ad essere punto di passaggio obbligato per i viaggiatori che si trovano ad esplorare l’est cambogiano. Da Kratie si può infatti raggiungere il confine laotiano passando per Stung Treng, altro importante snodo da cui raggiungere Siem Reap ed i templi di Angkor. Kratie è anche tappa obbligata anche per chi è diretto verso le provincie del Mondulkiri e del Ratanakiri, tra le parti più selvagge della Cambogia. La capitale, Phnom Penh, dista circa sette ore di bus mentre Banlung o Sen Monorom, le capitali rispettivamente del Ratanikiri e del Mondolkiri sono lontane circa tre ore di strada.
Perché andare a Kratie
Avevamo già scritto di Kratie, dando un primo sguardo alle principali attrazioni di una delle cittadine più affascinanti della Cambogia, ma noi amiamo molto questo luogo quindi ne scriviamo ancora. La ragione principale per cui Kratie è famosa sono i delfini del fiume, che potrai cercare di osservare nei pressi della cittadina di Kampi distante circa 20km. Qui noleggiando una barca potrai incontrare questi animali non facilissimi da osservare, in quanto meno disposti ai grandi salti rispetto ai più famosi delfini marini. In ogni caso l’esperienza è davvero rilassante, lasciati cullare dalle onde del Mekong, la madre di tutte le acque.
Sempre nei pressi di Kampi, qualche chilometro a nord dell’ansa del fiume dove vivono i delfini, potrai trovare anche un’area caratterizzata da diverse rapide. Un luogo molto popolare tra la popolazione locale che qui ama fare il bagno e crogiolarsi su di un’amaca. Ancora più a nord, a Sambor, potrai visitare il tempio dei cento pilastri dove i monaci gestiscono anche il Mekong Turtle Conservation Center (MTCC). Si tratta di un centro dove sono protette diverse specie animali in pericolo, tra cui un altro animale simbolo della provincia di Kratie, ossia la tartaruga a guscio molle gigante di Cantor. È possibile fare interessanti visite guidate del centro.
La cucina tipica
Uno degli aspetti della Cambogia che ti sorprenderà sarà sicuramente la sua cucina, meno famosa delle vicine tradizioni culinarie thailandesi e vietnamite. Gli stessi cambogiani ritengono Kratie un luogo dove gustare tra i piatti migliori del paese, in particolare rinomato è il suo sticky rice con mango fresco accompagnato dalle tipiche lumachine locali.
Un buon modo per entrare in contatto con la cucina locale è quello di passeggiare tra i banchi del mercato cittadino, ricco di bancarelle che offrono frutti di mare freschi, frutta, verdura e l’immancabile kralan (sticky rice e fagioli rossi cotti insieme nelle canne di bambù).
Escursioni a Kratie
Un’altra interessante attività che potrai fare a Kratie è un’escursione a Koh Trong, la piccola isola nel Mekong che si trova giusto di fronte alla riva cittadina. Per raggiungerla potrai utilizzare il piccolo traghetto che quotidianamente compie la traversata, poi una volta sbarcato potrai visitare l’isola, magari in bicicletta. L’intero giro dell’isola è lungo circa 9km e ti regalerà un’esperienza simile a quella che potrai fare a Luang Prabang, una delle mete più celebri del Laos, visitando Chompet. A Koh Trong troverai un’atmosfera bucolica tra risaie, canne da zucchero, tipiche abitazioni khmer ed un villaggio galleggiante vietnamita.
Infine, consigliamo di rivolgersi ai ragazzi del CRDT, presso Le Tonle Tourisme Training Centre, che offrono tour la cui filosofia è incentrata sul turismo sostenibile e supportivo delle comunità locali. Questo progetto è l’erede del Mekong Discovery Trail, nato dalla collaborazione tra Ministero del turismo cambogiano, UNWTO e la Netherlands Development Organization (NSV). Tra i servizi offerti quello di soggiorni in famiglia, visita ai villaggi locali, escursioni con sosta presso ristoranti familiari, gite in bicicletta, trekking e altro. Darete una mano alle famiglie del posto e scoprirete una provincia meravigliosa.