Il curry, si sa, è di origine indiana, salvo poi diffondersi in molti altri paesi dove si è adattato alla cucina locale. L’influenza culturale dell’India in Cambogia si rivela anche a tavola, dove il curry nella cucina khmer ha assunto un ruolo importante. Il curry in Cambogia è un piatto tradizionalmente associato alle occasioni importanti come il Capodanno Khmer oppure la festa del Pchum Ben, che segna la fine della quaresima buddhista.
Un tempo la preparazione del curry era lunga e laboriosa, tanto che in Cambogia veniva solitamente cucinato per 10-12 persone e bastava per due o tre giorni. Il curry cambogiano è tuttavia più simile alla sua versione thailandese che all’originale indiano. Per la sua realizzazione possono essere usati molti tipi di carne, ma la preferita rimane quella di pollo in quanto più tenera. La carne di maiale o di manzo richiede infatti molto più tempo per la cottura. Spesso il curry cambogiano vede anche l’uso di salsa di pesce e di gamberetti, come detto il curry è un piatto che si adatta ai gusti di ogni paese. La nostra versione ne è priva, più salutare ma altrettanto buona. Adesso mano ai fornelli e buon appetito.
Curry al pollo
Il tempo necessario per completare la pietanza è di circa un’ora per la preparazione ed un’ora per la cottura
Ingredienti:
- 1 o 2 polli
- 1 cucchiaio d’olio
- 2 cucchiai di zucchero
- 1/2 cucchiaio di sale
- 1/2 chilo di patate a cubetti
- Aceto a piacere
- Curry a piacere
- 1 lattina di latte di cocco
- 1 cucchiaio di timo
- Pepe a piacere
Preparazione
Tagliate il pollo in 8 pezzi, se riuscite anche di più, e lavateli con aceto e sale in una pentola o nel lavello della cucina. Mettete il pollo insieme all’olio, lo zucchero, l’aceto, il curry e mescolateli insieme fino a quando la polvere di curry non sia bagnata impregnando così il pollo.
Fate scaldare l’olio, a fiamma viva, in una padella larga con altri due cucchiai di polvere di curry fino a quando l’olio diventa caldo e la polvere di curry non cambia colore. Mettete il pollo nella padella ed abbassare la fiamma ad un livello medio. Immediatamente dopo aggiungere il latte di cocco. Aggiungere anche le patate a cubetti, coprite la padella e lasciate cuocere. Fate quindi cuocere in padella per 15 minuti, poi assaggiate ed aggiungete il sale.
Se volete aggiungere qualcosa d’altro per dare più sapore questo è il momento giusto. Aggiungere quindi un ramoscello di timo e del pepe nero di Kampot. Fate cuocere sino a quando il pollo non è umido e tenero, quindi toglietelo dalla padella e mettetelo in una terrina. Alzate la fiamma del fornello ed aspettate sino che la salsa arrivi a bollore. Usando un cucchiaio mescolatela facendo attenzione alla consistenza dello stufato. Quando questo diventa abbastanza spesso, spegnete il fornello ed aggiungete il pollo al curry. Il vostro piatto è pronto.
Consigli per un pollo al curry cambogiano
Il curry è un piatto che si presta bene alla sperimentazione, sbizzarritevi a creare il vostro. In Cambogia difficilmente si cucina guardando l’orologio, quindi imparate a fidarvi del vostro istinto. Inoltre molti cambogiani amano aggiungere anche delle noccioline tostate, dei fagioli verdi a gambo lungo, delle foglie dell’albero di limone ed altre verdure. Per dare più sapore si può anche usare del succo ricavato dai peperoncini essiccati. Saremo felici di dare notizia delle vostre creazioni su Tutto Cambogia, mandateci le vostre ricette!